giovedì 14 gennaio 2010

SIAE: Siamo Interessati All'Estorsione

E' proprio vero che nella vita non si finisce mai di stupirsi...
Dopo che qualche tempo fa avevo pubblicato un post sul Decreto Ubani dove si constatava che lo stato tassasse per "diritti presupposti" a nome SIAE i supporti digitali capaci di contenere informazioni e non quali: CD e DVD vergini, VHS e sistemi di registrazione, memorie esterne (chiavette, SD e altro) e Hard Disk, il 2010 porta altre nuove in proposito.
Infatti oltre alla reintroduzione del bollino della SIAE (un balzello dal valore decisamente variabile dai circa 2 centesimi a decine di centesimi di euro) da parte del governo Berlusconi (che era stato tolto precedentemente a seguito di una sentenza della corte europea) si prospetta un altro simpatico regalo in tasse da parte del governo, per un totale stimato di circa 250 milioni di euro annui, tutti Made in SIAE.
Infatti è stato firmato un decreto dall'attuale ministro Bondi che permette di estendere i "diritti presupposti" ad altri supporti digitali, quali cellulari, decoder (e quindi quasi tutti i nuovi televisori che sono dotati di esso), console, palmari, etc..
Un vero passo in avanti, nei diritti verso il cittadino....

Ci sarebbe anche molto da dire sulla SIAE come società, ma per il momento mi fermo qui, lasciandovi con un piccolo video di riferimento:




Bibliografia e approfondimenti:
-Pdf sulla sentenza europea del bollino SIAE
-Una piccola nota sulla reintroduzione dei contrassegni(e bollini) SIAE
- I costi e i modi dei bollini e contrassegni SIAE